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scheda

Arte vetraria

Alchimia Seicentina Firenze Editore Marco Rabbuiati nella Stamperia della Fontana 1661 legatura in pergamena antica, tassello e titolo in oro, Marca tipografica al frontespizio in 8° (14x 9)16 pp nn 192.Ottimo esemplare.

NOTE

Cultore di alchimia e maestro intagliatore, prese gli ordini nel 1601. Visse ad Anversa dal 1604 al 1611. La sua Arte vetraria, il principale trattato sul vetro del Seicento, fu più volte ristampato in diverse lingue.

Autore : Antonio Neri
Editore : Marco Rabbuiati
Anno di pubblicazione : 1661

Approfondimenti

L'Arte Vetraria

Antonio Neri fu un alchimista convinto; seguace di Paracelso si dedicò alla grande opera indagando i "maravigliosi e bellissimi segreti" del vetro. L'utilizzo dei metalli e la loro trasmutazione in oro gli permise di realizzare opere in vetro di ineguagliabile bellezza e di formulare la ricetta "Donus Dei" alla base dell'arte di trasmutazione. Il suo trattato è uno dei più importanti contributi all'arte della lavorazione del vetro e dei suoi misteri. Le tecniche di lavorazione furono svelate dall'autore che permise di accedere ai segreti dei maestri vetrai della Serenissima.L'opera affronta la realizzazione del cristallo,del calcedonio, dei vetri colorati, del vetro a piombo, delle paste di pietre preziose, degli smalti e delle lacche.

Note sull'autore

Antonio Neri

Cultore di alchimia e maestro intagliatore, prese gli ordini nel 1601. Visse ad Anversa dal 1604 al 1611. La sua Arte vetraria, il principale trattato sul vetro del Seicento, fu più volte ristampato in diverse lingue. L'Arte vetraria è un trattato di tecnica della fabbricazione del vetro che conobbe una fortuna grandissima sino alla metà del Settecento. Non solo fu ristampato cinque volte in lingua italiana, ma fu tradotto in inglese (per iniziativa della Royal Society di Londra), in latino, in tedesco e in francese. Questo trattato di tecnologia chimica nacque su un terreno alchemico-paracelsiano. Lo stesso Neri (1576-1614), prete fiorentino, era un alchimista, un paracelsiano convinto, attivo nella pratica medica e direttamente impegnato nelle ricerche sulla trasmutazione dei metalli in oro. Neri lanciò infatti un'ermetica ricetta ''Donus Dei'' per realizzare tale trasmutazione. L'Arte vetraria indica con chiarezza il contributo non marginale offerto dagli alchimisti allo sviluppo della tecnologia chimica.

Note dell'Autore
Cultore di alchimia e maestro intagliatore, prese gli ordini nel 1601. Visse ad Anversa dal 1604 al 1611. La sua Arte vetraria, il principale trattato sul vetro del Seicento, fu più volte ristampato in diverse lingue.

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